IL PRESIDENTE GIUSEPPE ALVITI INAUGURA L'AVVENTO DELLA NUOVA ASSOCIAZIONE

IL PRESIDENTE GIUSEPPE ALVITI INAUGURA L'AVVENTO DELLA NUOVA ASSOCIAZIONE
ASSIEME ALL'AVV.MAURO PANICO IL PRESIDENTE HA ANNUNCIATO L' ASSEMBLEA ANNUALE DELLA ASSOCIAZIONE NAZIONALE GUARDIE PARTICOLARI GIURATE.L'EVENTO E' PREVISTO PER IL MESE DI GIUGNO 2021

venerdì 30 dicembre 2016

GIUSEPPE ALVITI: PROFILASSI ANTIMENINGITE A TUTTE LE GPG IMPEGNATE PRESSO I PRONTO SOCCORSO

30 Dic 2016 È palese, pertanto, un nesso causale tra l’aumento esponenziale dei casi di meningite e il massiccio arrivo di finti profughi da quelle zone… esiste una correlazione diretta tra epidemia di meningite che sta colpendo parte della Toscana e Campania dove c’e’ maggior immigrazione di provenienza africana ed è altrettanto evidente che si nega tutto questo solo per questioni biecamente ideologiche. E tutto ciò è inaccettabile perché significa fare solo gli interessi di una parte politica, ben identificabile, mettendo a serio rischio la salute di tutti i cittadini”. il leader delle Guardie Giurate Giuseppe Alviti ,esperto problematiche del lavoro,invoca a viva voce una profilassi con equipaggiamento idoneo a tutte le guardie giurate che effettuano servizio presso i pronto soccorsi e nososcomi della citta’. Non bisogna trascurare nulla altrimenti queste vittime di questi giorni saranno solo le prime sirene di una lunga scia di morti di Stato…prevenire e’ meglio che curare…chiosa Giuseppe Alviti

Dalla sicilia un omaggio Artistico al Presidente Giuseppe Alviti da parte del Maestro Claudio Alicata




E direttamente dalla Sicilia. .dalla bellissima Palermo grazie all'amico e artista Claudio Alicata ecco giungermi un gradito dono. ..commosso e senza parole per L 'immensa stima e affetto dimostratomi. .
Viva la Sicilia

lunedì 19 dicembre 2016

L'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA CON IL SEGRETARIO ON.LE FLORA BENEDUCE CONFERISCE ENCOMIO AL PRESIDENTE GIUSEPPE ALVITI

Ricevimento ufficiale lettera di Encomio dell'Ufficio di Presidenza dal consigliere segretario onorevole Flora Beneduce e tutto lo staff per alto senso di responsabilita' ed altissime qualita' umane dimostrate al presidente nazionale delle guardie giurate Giuseppe Alviti ,il quale sebbene fosse fuori servizio ,dimostrando professionalita' e sangue freddo ha salvato la vita ad un bimbo di appena 5 anni che aveva ingorgitato una moneta e stava per morire soffocato;solo il pronto intervento del presidente Agpg Alviti ha dato di nuovo vita al piccolo che tutt'ora gode di ottima salute.
le istituzione grazie alla sensibilita' dell'ufficio di presidenza e dell'onorevole Flora Beneduce hanno reso omaggio a Giuseppe Alviti Eroe per un giorno

giovedì 15 dicembre 2016

Inaugurati tre reparti all’Ospedale del mare di Napoli presente anche il Presidente nazionale delle guardie giurate Giuseppe Alviti


lunedì 12 dicembre 2016

DON TONINO PALMESE SALUTA IL PRESIDENTE GIUSEPPE ALVITI

IL PRESIDENTE gIUSEPPE ALVITI CON Don Tonino Palmese. Il salesiano, rappresentante dell’associazione Libera, vice presidente della Fondazione Polis , presidente onorario di molte altre cose e più che altro vicario episcopale per carità e pastorale sociale della stessa Curia di Napoli

GUARDIE GIURATE SPENGONO INCENDIO ALL'OSPEDALE PELLEGRINI DI NAPOLI


Grande operazione di servizio delle guardie giurate all'ospedale Pellegrini che stamane con grande professionalità e spirito di corpo a rischio della loro incolumità hanno spento un incendio divampato nel locale rifiuti. La preparazione delle guardie giurate in servizio presso l'ospedale ha dato serenità e consapevolezza di essere tutelati a tutto l'apparato partendo dagli stessi ammalati. Complimenti ricevuti anche da don Tonino Palmese che ha avuto modo di assistere alla situazione

venerdì 2 dicembre 2016

IL PRESIDENTE GIUSEPPE ALVITI ALL'OSPEDALE SANTOBONO DI NAPOLI A SOSTEGNO DEI PICCOLI DEGENTI

La solidarietà innanzitutto. ..
Preghiamo attraverso anche lo scherzo per i piccoli ammalati
Queste le parole del leader Agpg Giuseppe Alviti,dove tra l'altro era ricoverata anche la sua piccola figliola.

martedì 29 novembre 2016

Sicurezza negli ospedali e drappelli di polizia, Alviti: non sono un deterrente

 di Carmine
Carmine Alboretti

Si ripetono gli episodi di violenza all’interno degli ospedali di frontiera, soprattutto al Sud. E qualcuno pensa di risolvere il problema con la istituzionale di un drappello di polizia all’interno dei nosocomi. Una soluzione, questa, vivamente contestata da Giuseppe Alviti, responsabile del Comparto Sicurezza della Federazione Nazionale Lavoratori.

Perché lei parla di risposta inefficace?

 Tutti gli addetti ai lavori conoscono l’inutilità della richiesta, poiché è notorio che gli agenti di polizia impiegati presso gli ospedali non hanno mai fatto le vigilanze dei presidi; infatti non percepiscono neanche le indennità previste, poiché le vigilanze sono affidate alle guardie particolari giurate.

E quali sono allora i compiti dei poliziotti che lavorano negli ospedali?

Gli agenti devono svolgere attività di Polizia Giudiziaria, cioè provvedere alla trasmissione di notizie di reato all’autorità giudiziaria e agli enti interessati ai casi.  Mai quest’ultimi sono intervenuti direttamente in episodi di aggressioni o tumulti ma il loro compito è sempre stato di chiamare le Volanti o i Carabinieri per eventuali interventi.

Ma questa presenza servirebbe soprattutto la sera…

Anche di “mattina” si sono verificati questi episodi e il poliziotto c’è ma si limita, come è giusto che sia, a chiamare le volanti. D’altronde un unico operatore non potrebbe mai intervenire da solo. Tutti, compresi i medici o infermieri o le stesse guardie oltre ad ogni cittadino, possono chiedere soccorso ai numeri di emergenza.

Cosa fare, dunque?

I sistemi telematici peraltro oggi potrebbero trasmettere automaticamente i referti pertanto non si rende necessaria neanche l’attuale permanenza dei posti fissi presso i nosocomi. Se i politici vogliono presidi di vigilanza allora sarebbe opportuno cambiare le regole e costituire posti di polizia con indicazioni di tutela alla sicurezza pubblica, magari con un ufficiale di Polizia Giudiziaria e almeno due agenti. Noi siamo per quest’ultima opzione, al fine di rendere un effettivo e utile servizio ai cittadini.


domenica 27 novembre 2016

AL PRESIDENTE GIUSEPPE ALVITI CONSEGNATA ALTRA ONORIFICENZA.

....onorato... e ne sono commosso
ringraziando la gloriosa associazione non lucrativa di Utilita' Sociale  Governativa - NAPOLI NORD SUD -presieduta dall'illustre Cav. Carmine Savastano e' con onore che ricevo  diploma di compiacimento conferitomi in data odierna.
Queste le parole del leader Agpg al momento dell'avvenuta consegna.

domenica 20 novembre 2016

GIUSEPPE ALVITI CONTRO LA MALASANITA'

Tra i fenomeni tristemente noti nelle pagine di cronaca dei giornali e nei servizi della tv spiccano ogni giorno troppi e sconcertanti casi di malasanità. E siccome chi è debole e malato dovrebbe essere doppiamente protetto, oggi vorrei parlare di un’associazione che si occupa di tutelare i pazienti da clamorose incompetenze e inefficienze sanitarie (ma anche i medici da giudizi sommari e da discutibili tribunali improvvisati).
Si tratta di Giustacausa, un’associazione no profit presente in tutte le regioni d’Italia (e anche in ambito internazionale) che vanta una rete di collaborazioni con i più importanti studi legali e medici. Una sorta di task force contro la malasanità pensata per assistere e consigliare i cittadini vittime di errori in ambito medico-sanitario.
Chi si trovasse a vivere un episodio di malasanità (vero o presunto) può contare sul contributo di una serie di professionisti disposti a dare precise indicazioni su ogni necessità. Perché troppe persone si ritrovano inermi e disorientate di fronte ai torti subiti, troppe persone temono di intraprendere una costosa azione legale senza avere la più pallida idea degli esiti possibili, preoccupate di non veder riconosciute le proprie ragioni e di aggiungere al danno le beffe. Perché in ogni tipo di “volontariato” l’elemento fondamentale rimane sempre e soltanto uno: mettere al servizio degli altri, in maniera totalmente disinteressata, la propria esperienza e competenza.
Andando al sito troverete una sezione dedicata a chi vuole raccontare la sua storia personale e chiedere le prime informazioni. In ogni caso si può chiamare il numero Verde800 67 16 61oppure mandare una e-mail al seguente indirizzo:info@giustacausa.it.
E poiché questo blog è uno spazio aperto vi chiedo di mandare i vostri suggerimenti e le vostre testimonianze (si spera vivamente, anche di buona sanità).

lunedì 19 settembre 2016

IL PRESIDENTE DELL'ASS.NAZ.LE GUARDIE GIURATE GIUSEPPE ALVITI PORTA IL SALUTO DELLA CATEGORIA ALLA GUARDIA GIURATA VITTIMA DI UNA TENTATA RAPINA DI PISTOLA ALLA STAZIONE CENTRALE DI NAPOLI


Melina Chiapparino
Si è avventato su una guardia giurata per rubargli la pistola, aggredendolo alle spalle. L'episodio è accaduto stamane intorno alle 10 quando una guardia giurata, un 53enne napoletano che stava perlustrando il binario 12 della stazione centrale Garibaldi, si è ritrovato addosso l'extracomunitario intenzionato a impossessarsi dell'arma. La guardia giurata ha opposto resistenza ed è riuscito a impedire il furto, ingaggiando una violenta colluttazione con l'aggressore fino all'arrivo dei rinforzi della Polfer che hanno arrestato l'uomo, originario della Costa D'Avorio e pregiudicato già noto alle forze dell'ordine. Sia la guardia giurata che gli uomini della squadra giudiziaria della Polfer, comandata dal dirigente Stefano Valletta, sono stati refertati in ospedale per contusioni e politraumi riportati durante la colluttazione con l'extracomunitario che ha cominciato ad aggredire gli agenti con calci e pugni. L'aggressore colpevole di rapina impropria e oltraggio e resistenza a pubblici ufficiali, è stato arrestato e tradotto nel carcere di Poggioreale.
(Qui nelle foto la guardia giurata vittima della tentata rapina in compagnia col Presidente delle Guardie Giurate Giuseppe Alviti,che gli ha portato la solidarietà e i complimenti a nome della categoria )

domenica 28 agosto 2016

IL PRESIDENTE ANGPG GIUSEPPE ALVITI RENDE OMAGGIO ALLE VITTIME DEL SISMA CHE HA COLPITO LE POPOLAZIONI DELLE MARCHE

IL PRESIDENTE ANGPG GIUSEPPE ALVITI RENDE OMAGGIO ALLE VITTIME DEL SISMA CHE HA COLPITO LE POPOLAZIONI DELLE MARCHE

Tutto il direttivo dell'Associazione nazionale Guardie particolari giurate con i suoi iscritti e simpatizzanti,guidati dal Presidente Nazionale Giuseppe Alviti e dal Segretario Nazionale Ciro Esposito hanno reso pubblicamente omaggio alle vittime del sisma che purtroppo ha fatto contare numerose vittime.
Nella giornata di ieri una delegazione di guardie giurate volontarie aderenti all'Angpg ha preso parte alle numerose operazioni nel territorio colpito dall'evento sismico mettendosi a disposizione della protezione civile nazionale.
Iniziativa dell'associazione Angpg per chi fosse interessato a donare sangue per i numerosi feriti e' quella di rivolgersi presso l'ospedale Pellegrini Vecchio in Napoli e rivolgersi al dottor Domenico Auriemma.
Il presidente Alviti ha gia' concordato essendo egli stesso il primo donatore.

sabato 30 luglio 2016

L'IRA DI ALVITI: GUARDIE GIURATE NON PREPARATE



ECCO SUL QUOTIDIANO IL ROMA DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE GIUSEPPE ALVITI SUL GRAVE EPISODIO VERIFICATOSI IERI 29/07/2016 AL CDN DI NAPOLI

venerdì 29 luglio 2016

GIUSEPPE ALVITI:Napoli, terrore al Centro Direzionale extracomunitario ruba la pistola a guardia giurata e la punta sulla folla

UN FATTO GRAVISSIMO CHE MI FA PUNTARE ANCORA L'INDICE SULLA TOTALE MANCANZA DI SICUREZZA IN CITTA',E IN PARTICOLAR MODO COME PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE GUARDIE GIURATE RIBADISCO A GRAN VOCE ALLE ISTITUZIONI TUTTE DI VOLER ADEGUATAMENTE PREPARARE LE GUARDIE GIURATE SIA PROFESSIONALMENTE CHE LEGISLATIVAMENTE,BASTA CON ASSUNZIONI DIRETTE SENZA OPPORTUNE CAUTELE E SENZA CORSI DI ADDESTRAMENTO E SOPRATUTTO SENZA REGOLE....GRAVE CHE UNA GUARDIA GIURATA SI FACCIA DISARMARE FACILMENTE DA UNO SBANDATO(SE ERA UN PROFESSIONISTA CARICARE L'ARMA E' UN GIOCO) E NON FARE NULLA.....A QUESTO PUNTO LA DIFESA PERSONALE PER PORTARE LA PISTOLA PER ME CADE QUINDI O SI USANO CORRETTIVI O ALLE GUARDIE GIURATE COME SONO STATE INIBITE L'USO DELLE MANETTE LEVATE ANCHE LA PISTOLA...E NON SCHERZO..ALTRIMENTI VOI STATO...VOI ISTITUZIONI... SARETE GLI ASSASSINI

mercoledì 27 luglio 2016

IL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE GUARDIE GIURATE GIUSEPPE ALVITI: GUARDIE GIURATE CON GIUBBOTTI ANTIPROIETTILI E MANGANELLI NEGLI OSPEDALI CON PRONTO SOCCORSO A NAPOLI


Lettera inviata al Ministro degli interni e al Prefetto DI Napoli

Il Presidente nazionale della Associazione nazionale guardie Particolari Giurate, Giuseppe Alviti in merito alle criticità di servizio cui le guardie giurate sono chiamate ad intervenire negli ospedali cittadini Napoletani ove vi è un pronto soccorso attivo , dove il clima è sempre più vicino ad un campo di guerra chiede che le stesse esplicano il servizio in stato operativo forniti tra l altro oltre che di giubbotto antiproiettili anche di spray urticante e sfollagente ed ad Horas di fornirgli per questo tipo di servizio della qualifica di ausiliari di pubblica sicurezza. 
Non è più plausibile accettare condizioni che mettano alla mercé di chiunque l incolumità delle guardie giurate ridimensionate x mansioni, titoli e equipaggiamenti per tipologie di servizio in ospedali di Frontiera, come ad esempio il Loreto mare a Napoli che è molto vicina alla Baghdad di guerra 
Sì attende fiduciosi pronti per scendere in piazza per tutelare nostra salute e dignità lavorativa ha così tuonato il leader dell ASSOCIAZIONE NAZIONALE GUARDIE GIURATE GIUSEPPE ALVITI

venerdì 17 giugno 2016

IL PRESIDENTE NAZIONALE DELL'ASS.GUARDIE GIURATE GIURATE GIUSEPPE ALVITI SVENTA RAPINA E MANDA ALL'OSPEDALE I DUE MALVIVENTI

Ha tentato, senza riuscirci, di entrare a far parte del Consiglio comunale di Napoli nelle file di Rivoluzione Cristiana. Ma l’incarico istituzionale a tempo pieno avrebbe privato la città di una risorsa straordinaria in termini di sicurezza. E così Giuseppe Alviti, diventato un protagonista del web grazie ad uno spot su Youtube di cui hanno parlato i maggiori organi di stampa nazionali, è tornato nel suo alveo naturale: la strada.
Quando si è trattato di dimostrare sul campo le sue straordinarie qualità di esperto di arti marziali, però, anziché porgere l’altra guarda ai rapinatori che intendevano scippare la moglie, li ha mandati all’ospedale. È accaduto, qualche giorno fa, in Via Arenaccia, la strada che collega Piazza Garibaldi con Piazza Carlo III. Approfittando del semaforo rosso, due ladri hanno aperto lo sportello dell’automobile per provare a rubare la borsa della passeggera.
Non avevano fatto i conti con il presidente dell’Associazione Nazionale Guardie Particolari Giurate. Alviti, appena si è reso conto di cosa stesse accadendo, è sceso dall’auto per bloccare i due. Da qui è cominciata una colluttazione. I malviventi hanno avuto la peggio. Sul posto è poi giunta un’auto della polizia penitenziaria che li ha tratti in arresto
DI ALBORETTI

sabato 9 aprile 2016

GIUSEPPE ALVITI E CIRO ESPOSITO UNITI PER IL BENESSERE DEL TERRITORIO



Il comitato “quelli che amano Capodichino”capeggiati dal loro Presidente Ciro Esposito e affiancati dall’Associazione Ecologisti Italiani del Presidente Giuseppe Alviti,GIA' PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE GUARDIE GIURATE E MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR CIVILE, da esponenti delle guardie ambientali dell’AISA e dal responsabile del Nogra Napoli Enzo Esposito ,stamane alle ore 9 e fino alle 17 hanno organizzato a Napoli una raccolta firme nelle zone di Capodichino e Ponti Rossi che vuole accendere un faro sull’incuria e lo stato di abbandono di un quartiere oramai lasciato da tutte le istituzioni a se stesso

domenica 28 febbraio 2016

Napoli sara' intervista Giuseppe Alviti, Presidente Ass. nazionale delle Guardie Giurate Particolari

Oggi intervistiamo il sempre nostro gradito ospite Dott. Giuseppe Alviti, Presidente nazionale delle Guardie Giurate Particolari. Il suo impegno per la legalità si sposa con quello politico e sociale che lo vede protagonista al fianco del suo storico amico Rivellini in corsa per le prossime elezioni comunali della Città Metropolitana di Napoli.
NS: Cominciamo subito con l'impegno politico che la vede appoggiare Enzo Rivellini. Lei, come presidente nazionale delle guardie particolari giurate, perché appoggia questa candidatura?
GA: Essendo notoriamente di destra, vedo nell'amico Rivellini ciò che rimane di una destra identitaria. Anche se, noto ancora spaccature all'interno della destra storica che mi vede partecipe da quando avevo 16 anni e facevo parte del Fronte della Gioventù del MSI -DN.
NS: Lei ha più volte espresso il suo disappunto nei riguardi della gestione del corpo della Polizia Municipale e anche dell'uso delle guardie giurate particolari nella lotta antiterrorismo. Ci può spiegare in breve la ricetta che lei propone allo stato?
GA: Molti credono che io abbia pregiudizi nei confronti della polizia municipale, ma non è così. Obiettivamente, è una sorte di polizia del sindaco a livello territoriale. Quindi, più impiegati comunali che forze di polizia. Il tutto abbinato ad una cattivissima gestione che li rende ancora meno efficaci. Per esempio, anche le uniformi dei meno fortunati (mi riferisco a quelli che indossano le casacche di color giallo) che sembrano più da parcheggiatori abusivi che da operatori per la sicurezza.
Le GPG specialmente nel porto di Trieste già effettuano operazione di controllo antiterrorismo, quindi bisognerebbe esportare tale iniziativa in tutta Italia specialmente a Napoli.
NS: Passiamo al tema sociale che in questi giorni sta scuotendo il paese: famiglie omogenitoriali e relative adozioni. Cosa ne pensa a riguardo? Secondo lei, è giusto estendere i diritti di famiglia anche agli omosessuali riguardo reversibilità, adozioni e tutto ciò che ne viene?
GA: Sono contro le coppie omosessuali che vorrebbero figli. Li rispetto, ma è contro, non condivido certe inclinazioni sessuali. O si è uomini o si è donna. Bisogna avere il coraggio di esprimere la propria opinione anche andando controcorrente ma essere leali ai propri ideali.
La vera forza di un uomo o di una donna è la propria famiglia concepita da padre e madre.
Ringraziamo come sempre il Dott. Giuseppe Alviti, Presidente delle Guardie Giurate Particolari.
Napoli Sarà.

martedì 23 febbraio 2016

IL Presidente dell'associazione nazionale Guardie Giurate Giuseppe Alviti:Sicurezza a Napoli, guardie giurate contro Alfano: “Ci ignora”

Sicurezza a Napoli, guardie giurate contro Alfano: “Ci ignora” In evidenza

 di Carmine Alboretti

Carmine Alboretti
“Siccome il Ministro Alfano è intelligente, sa come sconfiggere l’illegalità diffusa. E per Napoli ha pensato bene di inviare 250 militari dell’Esercito che, pur essendo esperti di missioni, di criminalità diffusa non ne sanno nulla”. A parlare è il presidente dell’Associazione Nazionale delle Guardie Particolari Giurate, Giuseppe Alviti (nella foto con il salesiano don Tonino Palmese, vicario per la legalità della Arcidiocesi di Napoli e referente di Libera contro le mafie) che si scaglia contro il titolare del Viminale, reo, a suo dire, di non aver tenuto presente la collaborazione che può essere prestata dalle guardie particolari giurate. “Per carità, ci tiene a chiarire il nostro interlocutore, i rappresentanti dell’Esercito stanno profondendo il massimo impegno possibile, ma combattere l’illegalità diffusa richiede un tipo di approccio diverso e, soprattutto, un elevato gradi di conoscenza del territorio e dei suoi abitanti”.
Presidente, perché è arrabbiato con il ministro Alfano?
 Non sono arrabbiato. Mi limito a far presente che ha scelto una soluzione poco efficace per contrastare la criminalità a Napoli. E questo, sinceramente, da cittadino, mi dispiace molto.
 Ne è sicuro?
Guardi che parlo a ragion veduta, poiché il mio lavoro mi porta ad operare in strada o su siti sensibili dove vedo questi poveri soldati girarsi attorno con fucili spianati, ma se si dovessero trovare di fronte anche un semplice ladruncolo non sanno come comportarsi.
Dice sul serio?
Di certo non gli possono lanciare un missione contro…
Quale sarebbe, a suo giudizio, la soluzione migliore?
 Abbiamo migliaia di guardie particolari giurate armate, moltissime in mobilità che sono anche addestrate per questi tipi d’intervento ma lo Stato non li considera. Eppure si tratta di persone che operano in base al Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza emanato con regio decreto 18 giugno 1931, n. 773. Poteva mai venire in mente al ministro Alfano di pensare a questi uomini e donne in divisa che, non di rado, vengono trucidate per aver prestato giuramento davanti ad un rappresentante dello Stato, quale è il Prefetto. La sicurezza non è un optional. Lo scriva a caratteri cubitali e lo faccia capire bene ai vostri lettori.

martedì 16 febbraio 2016

circumvesuviana di Napoli:il presidente Giuseppe Alviti prontamente soccorre e salva persona colta da malore

Superlavoro, in questo senso, anche per la sicurezza della Circumvesuviana, con le guardie giurate costrette a contenere l’ira dei pendolari ma anche i crolli nervosi come accaduto ieri pomeriggio in tre casi.
Il direttivo dell'Associazione e' orgogliosa che il suo presidente Giuseppe Alviti era di servizio e prima dell'intervento del 118 e' riuscito a rianimare una persona svenuta.

martedì 26 gennaio 2016

Giuseppe Alviti Sindaco di Napoli è la garanzia x una svolta della politica nella città partenopea. .intrisa dalle pagliacciate

Giuseppe Alviti Sindaco di Napoli è la garanzia x una svolta della politica nella città partenopea. .intrisa dalle pagliacciate

Le elezioni Comunali a Napoli si terranno nel mese di maggio del 2016 . L’attuale sindaco Luigi de Magistris ha annunciato che si ricandiderà a Palazzo San Giacomo. Il Partito Democratico presenterà un suo candidato ma non si sa ancora se farà le primarie del centrosinisra per sceglierlo. Nel centrodestra in pole position lo sconfitto del 2011, Gianni Lettieri, ora consigliere comunale e capo dell’opposizione.
Il MOVIMENTO X LA LEGALITÀ DA INDAGINI FATTE A CAMPIONE È GIÀ AL 5/100 E C'È ANCORA MARGINE DI CRESCITA.
Giuseppe Alviti Sindaco di Napoli è la garanzia x una svolta della politica nella città partenopea. .intrisa dalle pagliacciate delle primarie.
IL MXL È LA GIUSTA RISPOSTA AL MALGOVERNO DELLA RES PUBBLICA PARTENOPEA

martedì 19 gennaio 2016

Un tentativo di furto di un’auto in sosta sventato da una guardia giurata.

avatarPasquale Carotenuto

Un tentativo di furto di un’auto in sosta sventato da una guardia giurata. È successo domenica mattina in via Rossini a Pomigliano d’Arco, dove il vigilantes e presidente dell’Associazione Guardie Giurate, Giuseppe Alviti, si trovava per alcune visite personali. Transitando sul posto il sorvegliante ha visto un uomo armeggiare accanto alla vettura con arnesi da scasso.

 
A quel punto è intervenuto ingaggiando una colluttazione con il ladro, che alla fine si è dato alla fuga lasciando anche alcuni “strumenti di lavoro” sul posto. Il proprietario della vettura è stato poi contattato ed ha sporto denuncia. Sul caso è intervenuto il vicepresidente della locale Confcommercio, Mauro Panico, che ha elogiato l’operato del vigilantes pur sottolineando la difficile situazione della città in termini di delinquenza.

martedì 12 gennaio 2016

La presidenza della Quarta Municipalità del Comune di Napoli guidata dal presidente dr. Armando Coppola encomia solennemente la guardia giurata giuseppe alviti per essersi distinto in una operazione di merito




Onorato e commosso del solenne Encomio che la Presidenza della IV municipalità del Comune di Napoli guidata egregiamente dal Presidente dr. Armando Coppola ha voluto concedermi .
Queste le prime parole espresse dal Presidente dell’associazione nazionale Guardie Giurate Giuseppe Alviti appena ha ricevuto il solenne Encomio a seguito dell’episodio  che l’ha visto protagonista di un’azione di merito che ha salvato due giovani adolescenti in quel di via Poggioreale la mattina del 04/01/2016.
le istituzione quando guidata da persone sensibili e vicino alla popolazione sono anche molto attente nel premiare chi a rischio e pericolo della propria vita s’immola per rendere salva la giustizia ed questa amministrazione di municipalita’ rende onore a tale parole.
Soddisfazione espressa anche dal Presidente della 4 municipalita dr.Armando Coppola e dal v.ce Presidente Giuseppe Basile.
l'encomio ricevuto da Giuseppe Alviti dalla presidenza della 4 municipalita' di Napoli

Nella foto il Presidente della 4 municipalita' dr.Armando Coppola e il Presidente Agpg Giuseppe Alviti

domenica 10 gennaio 2016

Un funzionario di una ditta privata che si occupa di sicurezza condannato per avere diffamato il presidente dell’associazione nazionale guardie particolari giurate Giuseppe Alviti

Un funzionario di una ditta privata che si occupa di sicurezza condannato per avere diffamato il presidente dell’associazione nazionale guardie particolari giurate giuseppe alviti

Napoli, 26/01/2010
il Presidente Giuseppe Alviti
il Presidente Giuseppe Alviti
Un funzionario di una ditta privata che si occupa di sicurezza  condannato per avere diffamato il Presidente dell’associazione nazionale guardie particolari giurate Giuseppe Alviti è una notizia da prima pagina, ma per trovarla  c’è voluta una ricerca certosina. . La notizia e’ stata data dai rappresentanti legali del Presidente Agpg rendendo noto di aver vinto un processo «per diffamazione»  nel quale si raccontava che un funzionario di un istituto di vigilanza privata del comasco aveva diffamato tramite stampa l’Alviti  che si sarebbe concesso nel centro di Roma a margine di un vertice di sindacato il lusso di far spese invece che partecipare attivamente
Ha detto Il presidente a margine di una cerimonia , sottolineando di aver saputo dai legali che la giustizia si era pronunciata a suo favore e ha aggiunto, ricordando  che la condanna del tribunale a 41 mila euro nei confronti del funzionario  saranno devoluti a scopi benefici

sabato 9 gennaio 2016

GIUSEPPE ALVITI :GUARDIA GIURATA: UNA PROFESSIONE EQUIVOCA


Sono in questo settore da quasi vent’anni. Molti addetti ai lavori – ovvero le G.p.G. – interpretano erroneamente la professione che svolgiamo e questo non sempre per colpa loro. Sono molti gli elementi – infatti – che si prestano ad essere intesi in più modi, dai compiti attribuiti dalla legge, all’arma, all’uniforme.
Mancando una selezione ed una formazione adeguati è facile trovarsi al cospetto di colleghi che – spesso – si illudono di avere mansioni e poteri analoghi alle FF.OO mentre – nella realtà – le cose sono assai diverse. Il fatto è che a causa di questi fraintendimenti si possono scatenare convincimenti e comportamenti pericolosi e inadeguati.
Il malinteso nasce – appunto – dal fatto che c’è una indiscutibile quanto ambigua somiglianza esteriore con le forze di polizia che non dovrebbe esistere perché le uniformi delle G.p.G. devono essere preventivamente approvate dalla prefettura competente proprio allo scopo di non assomigliare troppo a quelle in uso alla polizia per un indurre il cittadino in errore. Si assiste – invece – ad una gara bizzarra e insensata per imitare le uniformi di Polizia e Carabinieri. Ed una volta che indossi quella uniforme e ti guardi allo specchio, anche per la presenza dell’arma, ti senti a tutti gli effetti uno di loro, inutile negarlo.
Una norma nata per tutelare la cittadinanza dalla possibilità di confondersi tradisce, non sappiamo la ragione, il suo scopo originario e molte guardie giurate pensano che  indossando una uniforme approvata ed autorizzata dagli organi prefettizi la medesima vada considerata come “speciale” e conferisca chissà quali poteri. Mi dispiace deluderli ammettendo che la stessa norma obbliga le bande musicali a sottoporre le loro divise allo stesso iter…
Per quanto attiene all’arma si assiste ad un carosello di comportamenti iniqui dipendenti dal fatto che manca – appunto – un addestramento adeguato. Dopo poche ore di poligono, ottenuto il porto d’armi senza troppa fatica, ti vai a comprare la pistola e ci vai a spasso, se vuoi, h24. I servizi in cui necessita effettivamente l’arma sono onestamente pochissimi ed il suo possesso anche fuori servizio, giustificato dal rischio di rappresaglia, è del tutto insensato. Con la stessa motivazione – altrimenti – dovrebbero girare armati, a maggior ragione, gli avvocati e/o gli investigatori privati che per ragion di mestiere hanno certamente più possibilità di esporsi alla rivalsa o vendetta di soggetti che hanno consegnato alla giustizia. Tanto per fare un esempio. Ed è proprio quella pistola, ancora una volta, che puoi portare addosso anche se non lavori e quando sei in borghese che ti lascia credere di essere una specie di poliziotto.
Noi guardie giurate non siamo assolutamente al servizio della cittadinanza, come sovente scrivono e dicono i miei colleghi, anche se spesso diamo un contributo ovvio ad essa, ma siamo al soldo di un’azienda privata che – a scopo di lucro – tutela i beni dei suoi clienti, nulla di più. Mica ci paga lo Stato! La legge non conferisce alcun speciale potere alla G.p.G. che dovesse cogliere in fragranza di reato un malvivente e la sua qualifica di “incaricato di pubblico servizio” non cambia le carte in tavola e non le cambierebbe più di tanto neppure quella di “pubblico ufficiale”. Siamo al cospetto di una figura in potenza di fare tante cose ma priva degli strumenti giuridici per attuarle.
Le istituzioni, la cittadinanza ed i mass media non sembrano avere particolare riguardo per la nostra categoria, anzi siamo additati, sovente, come soggetti esaltati e ignoranti e tanti di noi lo sono davvero. Per cambiare radicalmente questo giudizio collettivo, assai negativo, servirebbe una rivoluzione profonda del settore, una riforma radicale che sappia lasciare fuori dai giuochi i soggetti sprovvisti di requisiti certi e tanta formazione unita ad aggiornamenti periodici fatti bene che incrementi le capacità delle G.p.G. al punto da diventare un professionista della security davvero apprezzabile.
Così com’è concepita attualmente la nostra figura non ha più senso. Un tempo venivamo definiti “metronotte”. Ciò che si meriterebbero in molti e mi riferisco ai colleghi senza sale in zucca e senza alcuna preparazione ed attitudine è tornare a quella condizione. Una bicicletta e via a mettere nelle serrande dei negozi quel bigliettino a dimostrazione del loro passaggio. Oppure si cambia.